marmellata di hashish

La marmellata marocchina di Hashish conosciuta anche con il nome di Majoun, è una ricetta culinaria molto antica che risale a circa 1000 anni fa. Questa pietanza, non è solo buona da gustare, ma presenta anche un effetto leggermente psicoattivo dovuto naturalmente alla presenza del THC dell’hashish impiegata per la preparazione di questi dolcetti.

Infatti, la marmellata marocchina di Hashish può essere considerata più che altro un dolce, in quanto non viene preparata e messa nei vasetti, come succede per la normale marmellata. Con il suo composto vengono bensì realizzate delle gustose praline morbide, che sono una via di mezzo tra una composta di frutta e una caramella.

Marmellata marocchina di Hashish: quali sono gli ingredienti

La ricetta del Majoun prevede l’impiego di diversi ingredienti, che possono essere trovati facilmente in commercio, a questi poi verrà aggiunta l’hashish, che può essere dosata a seconda dell’effetto che si vuole ottenere da ogni pralina.

Vediamo insieme, quali sono gli ingredienti principali necessari alla sua preparazione: 

130 gr. di miele

200 gr. di burro

85gr. di anacardi, pistacchi e fichi secchi

110 gr. di datteri (senza pelle o datteri secchi senza nocciolo)

1 gr. di Hashish (quantitativo indicativo)

40 gr. di farina 00

110 gr. di mandorle pelate

1 cucchiaino di sale

Oltre a questi ingredienti, per dare al majoun il classico sapore della ricetta marocchina originale, bisogna aggiungere anche delle spezie. Quelle impiegate di solito sono: lo zenzero, la cannella, l’anice e la noce moscata. Potete dosare le spezie, a seconda del sapore più o meno intenso che desiderate ottenere. L’importante è che tutte le spezie adoperate siano in polvere.

Come preparare la marmellata di hashish Marocchina

Dopo che vi sarete procurati tutti gli ingredienti necessari, potrete iniziare a preparare la vostra marmellata. Per l’intera preparazione ci vorranno all’incirca 45-60 minuti. 

La prima cosa da fare, per preparare il Majoun è mettere a disciogliere il burro e l’hashish insieme. Per comodità si consiglia di lasciarli sciogliere all’interno del forno. Prendete una piccola teglia con i bordi alti, e ponete al suo interno il burro e l’hashish, dopo di ché lasciateli sciogliere nel forno preriscaldato a 120°, per circa 30 minuti. 

Dopo aver messo in forno l’hashish e il burro, ponete i frutti secchi all’interno di un frullatore e create un composto unico. Dopo che saranno sminuzzati potete suddividerli in due ciotole. La divisione dev’essere 3/4 e 1/4. Infatti, la seconda porzione di frutti secchi, quella più piccola, vi servirà per la copertura finale delle praline.

Dopo aver sminuzzato la frutta secca, ponete nel frullatore i datteri e i fichi, ottenendo anche da questi un composto unico. Nel momento in cui il burro e l’hashish si saranno disciolti completamente, ponete una pentola sul fuoco e versate dentro il composto ottenuto. Mentre il burro e l’hashish sono sul fuoco, setacciate all’interno della pentola la farina e lasciate amalgamare il tutto in un composto liscio ed uniforme.

Adesso, dovrete prendere una coppa di medie o grande dimensioni e versare al suo interno prima la frutta secca, poi il composto di datteri e fichi e infine, il composto di burro hashish e farina. Adesso che avrete amalgamato i vari ingredienti aggiungete il burro e le spezie e impastate tutto sino ad ottenere una consistenza densa e soda. Prima di lavorare l’impasto, lasciatelo riposare circa mezz’ora nel frigo. 

Quando il composto si sarà addensato con l’impasto create delle praline di forma sferica, e poi passatele nella ciotola con i frutti secchi macinati, che avevate messo da parte. In questo modo, potrete rivestire tutte le vostre praline. Dopo aver creato le praline, ponetele in un contenitore, meglio sceglierne uno ermetico e infine conservatele in frigo, in questo modo manterranno il loro gusto e la loro consistenza. 

 

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