
Il Mac Baren Senza Nome Nero è un tabacco di qualità superiore a molti altri in commercio.
Questo tipo di trinciato, molto aromatico e deciso, fa parte di quella gamma di tabacchi con percentuali importanti di Kentucky come il Drum Blue, il Van Nelle, il Domingo Original e il Samson, e si riconosce appunto per quell’odore pungente, sicuramente per palati forti, che lo caratterizza. Abbastanza umido da permettere di evitare le cartine trasparenti come le Rizla silver e affini, non così umido da sposarsi perfettamente con le mitiche cartine Bravo.
Il mio consiglio è di abbinarlo, per permettere una fumata piena ma dalla boccata che non gratti la gola, a delle Rizla rosse o verdi (e le varie gemelle Smoking rosse, Gizeh verdi… quel tipo di cartina, insomma, bianca ma resistente e sottile).
Una delle garanzie alla qualità di questo tabacco è la casa Mac Baren, già famosa per diversi tabacchi da pipa e da sigaretta, il sito del produttore è uno dei migliori che io abbia mai visitato (e presenta varie tipologie di tabacchi, tutti da provare!)
Un tabacco del genere non va sottovalutato, penso sia possibile esser un fumatore abituale del Mac Baren Nero, ma non quotidiano. Dato il suo aroma deciso penso di non esser l’unico che avrebbe difficoltà ad accenderne una sigaretta appena sveglio, anche se, sinceramente, nonostante la prima boccata mattutina traumatica, con un caffè bollente amaro si sposa egregiamente, magari un caffè Quarta o Quaranta, belli forti, per una colazione da campioni!
Il Senza Nome Nero è un tabacco unico, da “occasione” se vogliamo, quello che fumeresti con piacere in pieno inverno, di fronte ad un camino, con un bel Whisky torbato a farti compagnia (con il Talisker, il Lagavulin o L’Oban mi ha regalato un’esplosione di sapori), fantastico dopo una grigliata di carne, eccezionale da abbinare con ogni tipo di sapore forte.
Non me la sento di consigliarlo con vini, anche se viene indicato come “ideale” con qualche tipo di rosso, perchè per esperienza personale (e anche per gusti) ci abbinerei piuttosto una pinta generosa di Carlsberg Special Brew, una Faxe Extra Strong o una Tennent’s Scotch Ale, perchè ad un fumatore di Senza Nome Nero, sicuramente birre impegnative come queste non spaventano affatto!
Consiglio comunque di “farsi il palato” con dei tabacchi meno impegnativi prima di arrivare al Mac Baren Nero, se non si è abituati a sapori del genere, a mio parere il Drum Blue citato prima è il migliore per “iniziarvi” al Kentucky, il Van Nelle è ottimo per far proprio questo tipo di sapori, per poi riuscire ad apprezzare pienamente il Senza Nome Nero.
Qui sotto il dettaglio della mia busta di Bac Maren Nero.
Considerazioni finali su questo tabacco Mac Baren “Senza Nome” Nero
- Packaging
- Sapore
- Uso Quotidiano
- Rapporto Qualità / Prezzo
- Disponibilità in Commercio
Riassunto
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[…] chi non lo sapesse infatti, esistono altre due varianti di questa marca: Il Senza Nome Verde e il Senza Nome Nero. Il verde è un 100% Virginia, mentre il nero è una miscela Halfzware Shag (in prevalenza […]
[…] settimana scorsa mi son concesso il tabacco Mac Baren Nero ed insieme a lui mi son dovuto comprare un tabacco da alternare, da fumare alla mattina […]
Io ne faccio un uso quotidiano, ne fumo una quindicina al giorno e devo dire che le ripercussioni si fanno sentire (catarro, respiro pesante), ma dopo tutti i diversi tabacchi che ho provato ho finalmente trovato il mio tabacco, e non me ne priverei per nulla al mondo!!
Gianluca da Roma
Ho iniziato a fumare tabacco da circa 1 mese e tra i vari tipi provati, il Mac Baren Nero e l’ Old Holborn Blu sono veramente i migliori che abbia provato.
Io vengo dal Camel Essential (sapete quel che voglio dire)… Adesso son passato al MB Black con Smoking Brown e francamente non trovo questo tabacco così forte da non farne un uso quotidiano, anzi! Se riuscissi a trovarlo più facilmente forse ne farei il mio tabacco per tutti giorni! Consigliatissimo!
Posso garantire che la combinazione del tabacco senza nome nero con le cartine rizla rosse è veramente ottimo!
Quando fumavo solo sigarette già fatte ( la mia marca preferita, anche se penso sia poco rilevante, è l’MS ), un mio amico mi fece assaggiare questo tabacco con cartine trasparenti rizla. Quella volta ho avuto dopo un lieve giramento di testa e quasi subito mi si è grattata la gola. Verso la fine della sigaretta rollata le due sensazioni si fecero sempre più concrete. Ammetto che la seconda reazione inizialmente mi piacque, ma non la prima, fin dall’inizio!
Con le cartine indicate da questo sito, invece, ho potuto meglio assaporare il gusto molto particolare che si distingue da molti tabacchi più o meno famosi, non ho avuto nessun giramento di testa e verso la fine della sigaretta rollata ho incominciato a sentirmi leggermente la gola grattata ( sempre piacevole per me ).
Ho comprato il pacchetto pochi giorni fa e mi sto abituando a fumare una sigaretta alla sera, dopo cena, quando c’è meno caldo e si può stare tranquillamente in giardino o nel balcone.
Difficile esprimere a parole lo stupore ed il piacere travolgente della prima volta che ho provato questo tabacco.
L’ho trovato per pure caso nell’unica tabaccheria aperta a Teramo ( per chiunque la cercasse è situata in una traversa del corso principale, vicino ad un grande Kebabbaro con l’insegna verde, per intenderci ) visto che a Pescara non sono riuscita a reperirlo.
Dopo essermi stufata della seduta di Shisha – Narghilè – fremevo dalla voglia di assaggiarlo. ( In autostrada, per passare il tempo leggevo le recensioni del tabacco su vari siti ).
Ragazzi, ho cominciato a fumare da meno di quattro mesi, ho provato numerosi trinciati e devo dire che, oltre ad il mio amatissimo Pueblo, nessuno è stato in grado di scavalcarlo sul podio.
Umido al tatto, profumo travolgente ed irresistibile. Purtroppo l’ho fumato con cartine Rizla Natura ( fumando solo tabacchi secchi, dispongo solo di cartine di tipo B ).
Il primo drum che ho preparato mi ha fatto innamorare, infatti me ne sono preparata successivamente un altro. E’ ottimo per sostenere conversazioni/discussioni serie.
Purtroppo… mi tocca dare ragione a chi dice che questo tabacco, essendo… ” particolare ”…quasi ” speciale ”, è un peccato fumarlo spesso. Perde le sue note prelibate.
Un tabacco che mi sento di consigliare, ogni persona che si definisce ” fumatrice di tabacco ” dovrebbe provarlo.
La Mac Baren è sinonimo di qualità, di prodotti curiosi e veramente competitivi.
A Malta ho avuto modo di provare la gamma CHOICE aromatizzata alla menta, busta da 40 g, pagata alla modica cifra di 7 euri. Ma ne è valsa la pena, purtroppo questa gamma non viene importata qui in Italia.
Ho provato oggi il mac baren nero premetto che sto iniziando ora il cambiamento con il tabacco trinciato con le sigarette classiche e fino ad ora ho provato il golden virginia malboro red e old holborn direi che il mac baren nero è il mio tabacco profumo eccezionale per il mio gusto sapore deciso e importante tosto come ricercavo non lo sostituirei mai …