Con l’inizio della bella stagione sempre più fumatori hanno cominciato ad affollare non solo le spiagge italiane, ma anche a concedersi delle gite rilassanti in montagna e nelle città d’arte.

Tuttavia non tutti sanno che le sigarette, come anche i sigari e gli altri prodotti per il fumo, non solo rientrano nella categoria dei rifiuti più inquinanti, ma anche tra quelli che, una volta gettati nell’ambiente, ci impiegano dai cinque ai cinquecento anni per smaltirsi.

Per non parlare poi del rischio di contaminare le falde acquifere e di incappare in una multa salata, che in alcuni casi può arrivare a sfiorare i 500 euro a rifiuto.

Il primo accorgimento da adottare, ovviamente, è quello di affidarti al tuo buonsenso e di servirti degli appositi cestini per buttare le sigarette o, se non sono disponibili, di munirti di un sacchetto in cui gettare i mozziconi usati (possibilmente dopo averli bagnati con un po’ d’acqua, a meno che tu non voglia ritrovarti con un piccolo falò in macchina o nello zaino).

Se però vuoi contribuire ancora di più alla causa ambientale e far sì che le tue sigarette, o i tuoi sigari o il tuo tabacco, non abbiano un impatto negativo sulla natura, ecco alcune soluzioni che puoi adottare per essere un fumatore green e rispettoso del verde.

1. Utilizza tabacco 100% biologico

Se hai l’abitudine di fabbricare da solo, o da sola, le sigarette perché non hai soldi da investire in costosi pacchetti, complimenti, sei già sulla buona strada: le sigarette fai da te , oltre ad essere più economiche, sono anche più personalizzabili e, di conseguenza, più rispettose dell’ambiente.

Con ciò intendiamo che, quando ti rechi in una tabaccheria o presso una stazione di servizio per acquistare il tabacco, puoi anche scegliere un tabacco 100% biologico.

Questo tabacco, proprio perché non contiene additivi, non solo risulta meno dannoso per la tua salute, ma anche meno pericoloso per l’ambiente.

Se poi vuoi davvero esagerare ed essere ecologico/a al 100%, devi sapere che in commercio esistono anche delle cartine, realizzate a partire da canapa organica, che oltre ad essere meno nocive, sono anche meno inquinanti.

2. Passa alle sigarette elettroniche

Le sigarette elettroniche, anche se alcuni fumatori le guardano ancora con sospetto o ritengono (sbagliando) che siano meno “gustose” rispetto a quelle tradizionali, non solo non contengono catrame né tanto meno altre sostanze molto dannose per l’ambiente, ma in più, a seconda della cartuccia che si sceglie, hanno al loro interno una dose di nicotina che può essere più o meno concentrata.

sigaretta elettronica ecologica

Queste sigarette, oltre a poter essere fumate praticamente ovunque (a meno che non vigano degli specifici divieti, come ad esempio sulla maggior parte dei treni regionali), hanno componenti sostituibili, quindi una volta esaurite non devono essere gettate nella spazzatura.

Per questo motivo sono molto più green rispetto alle sigarette tradizionali.

Inoltre, quando finisci di utilizzarla o non vuoi più averla in mano, la sigaretta elettronica puoi spegnerla e metterla nello zaino, o nella borsetta, senza correre il rischio di provocare un incendio.

Se sei un buongustaio, o una buongustaia, al giorno d’oggi sul mercato esistono anche cartucce che, oltre a riprodurre fedelmente il sapore del tabacco, sono dotate di aromi molto gradevoli, come la menta, l’ananas, la mela verde e la vaniglia.

3. Preferisci i fiammiferi agli accendini

Anche se sempre più produttori stanno iniziando ad offrire accendini ricaricabili e che possono essere utilizzati più volte, esiste ancora adesso un accessorio per il fumo davvero green e che, oltre ad essere versatile, è a dir poco imbattibile quanto ad ecosostenibilità.

Stiamo parlando del fiammifero, che dopo essere caduto nel dimenticatoio, ha cominciato a vivere una seconda giovinezza tra i fumatori più preoccupati per la salute dell’ambiente.

Il fiammifero infatti, essendo composto per lo più in legno, non rappresenta una minaccia per la natura e, a differenza degli accendini in plastica, può essere smaltito più facilmente.

E se pensi che i fiammiferi non siano cool o siano “roba da vecchi”, siamo sicuri che ti ricrederai dopo aver visto il design dei fiammiferi moderni e che stanno spopolando anche tra i giovani, come ad esempio quelli di Fiammino, che oltre ad essere divertenti, possono essere anche collezionati!